martedì 16 settembre 2008

Wind of change...


... mosso come da un desiderio di esprimere al meglio quello di cui era capace, il giovine cavaliere sentiva nell'aere il profumo del cambiamento, l'adrenalina in corpo, la voglia di ricominciare a combattere, esprimersi e confrontarsi con altre realtà, lì in terra infidelis , fiducioso e sicuro, sempre, con al fianco il vessillo del suo Dio, una spada e i suoi libri, adesso che aveva finally trovato la sua pace, la sua ragion di vita, la sua grande crociata, l'essenza della sua stessa condizione d'essere uomo...

2 commenti:

ambra ha detto...

finally, i agree.
poi si potrebbe parlare a lungo di come per trovare se stessi occorra confrontarsi con quanto di piu' diverso da noi esista al mondo. bisogna prima perdersi.

salvatore di maggio ha detto...

...l'aere sta per te, ambra..